Premio Templum 2023: il riconoscimento al merito italiano.

Il Premio Templum, organizzato dalla rivista Architetti.com, celebra le eccellenze dell’architettura italiana realizzate negli ultimi cinque anni. L’iniziativa, promossa dall’associazione Liber, che da anni si occupa di valorizzare il merito italiano in vari settori, ha selezionato venti progetti architettonici di alto livello, tutti caratterizzati da una forte integrazione tra sostenibilità, continuità fisica e culturale con l’ambiente circostante. Tra i candidati al prestigioso riconoscimento, figura anche ADhub, studio di progettazione italiano.

L’edizione 2023 del Premio Templum si è svolta il 22 giugno a Roma, nella suggestiva cornice della Sala della Protomoteca in Campidoglio. L’evento è stato anche l’occasione per affrontare le sfide future dell’architettura, attraverso due tavole rotonde che hanno coinvolto esperti e rappresentanti istituzionali. La prima tavola rotonda ha avuto come tema il restauro dei centri storici e la riqualificazione urbana per uno sviluppo economico e sociale, mentre la seconda ha trattato di architettura e infrastrutture sostenibili per una nuova concezione dell’abitare.

Alla prima tavola rotonda hanno partecipato Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Paola Marone, Presidente di Federcostruzioni, Barbara Casagrande, Direttrice Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Donato Luciano, Vice di Capo Gabinetto Vicario del Ministero della Cultura e i saluti del Dr. Roberto Benedetti, Presidente della Corte dei conti sez. Lazio e l’Ing. Massimo Sessa, Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Alla seconda tavola rotonda hanno preso parte Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Enrico Pujia, Capo Dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Armando Zambrano, Presidente della Rete Professioni Tecniche. A concludere i lavori di giornata è intervenuto Vittorio Sgarbi, Sottosegretario al Ministero della Cultura.

La giornalista Alda D’Eusanio ha condotto l’evento, che ha ricevuto il sostegno di vari ministeri, tra cui quelli della Cultura, del Turismo, delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, oltre al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, al Comune di Roma e al Consiglio Nazionale dell’ordine degli Architetti, Pianificatori, Paeseaggisti e Conservatori.

L’evento è stato realizzato in collaborazione con la casa editrice Rde di Riccardo Dell’Anna, che ha pubblicato molti libri di qualità dedicati alla conoscenza e alla competenza italiana. Tra questi c’è ArchitettItaliani, una raccolta di 230 progetti di architettura e urbanistica firmati da italiani, da cui sono stati scelti i venti vincitori del Templum.